2010: non sono più LUI, Tonio 2009, l’Infelice

2010: l’anno dell’impegno
tonio 2009…non sono più Lui

Questo 2009 è scorso cosi, come un fiume pieno di sedimenti di me, è avanzato fra le persone che consoco ce le innumerevoli che sono entrate ed uscite dalla mia vita, a volte rapidamente, a volte con difficoltà,a  volte con dolore.
è stato un 2009 solitario, pieno di amici, parenti, conoscenti, pieno di serate con un umorismo diverso da quello del 2008, non so dire se migliore, sicuramente diverso.
Ma è stato anche un anno di lacrime e nostalgia.
Un anno difficile.

Se mi metto a ripercorrere le foto di quest’anno sul mio cell, come ho fato oggi, resto sorpreso, perchè tutte raccontano un me particolare e diverso, nei diversi mesi dell’anno.
All’inizio 2009 mi sentivo così, incerto fra una tristezza sempre visibile sul mio corpo e la speranza della svolta del 2009, l’anno del "coraggio" che credo di aver ben mantenuto nelle intenzioni, nonostante le ricadute.
Poi c’è stato il Tonio combattivo, quello che si mete sempre in discussione, quello che pensava di doversi riprendere partendo da se stesso,
dal proprio aspetto. Poi sono passato per un Antonio deciso a mantenere in piedi le amicizie, quelle che mi hanno aiutato ad uscire da me stesso e dai miei mille pensieri  e ci sono stati anche i momenti meravigliosi che non mi hanno riguardato e per i quali ho gioito come il simbolo di una grande speranza, quasi il sintomo di un cambiamento di vita per me e per tutti.
Poi ci sono quelle foto del 2009, che restano impresse in me come il simbolo di un lento percorso personale di riappropriazione di me, i momenti meditativi,  quelli forti e sicuri di se, quelli arabbiati, perchè di tante incazzature è stato il 2009. Ricordo comunque un Tonio 2009, in viaggio,
sperimentale, sessualmente alla ricerca, spasmodicamente pieno di se e non dell’altro.
C’è stato un tonio 2009 in pena per la perdita o il continuo sgretolarsi di certi rapporti, quello in ansia per la partenza di un amico
, e quello felice di festeggiare il suo compleanno  con gli amici di sempre, che a differenza dell’amore sono rimasti.
E’ stato anche l’anno del Tonio localaro, col bicchiere in mano, ma senza esagerare, se non quando occorreva dimenticare
  ma anche il tonio legato alla famiglia ed ai nuovi affetti e nascite
e l’antonio attento alle sue serate desparate all’insegna della consueta perfezione  (notare l’ottimo allestimento della cena natalizia desparate da me curato).
Tuttavia, fra tutte le foto del 2009, quella che più mi rapprsenta è quella che riguarda il mio essere più intimo, distratto, sognatore disattento.
Quel Tonio che traduce versioni di latino come fosse inglese e che a volte non sa tradurre i suoi bisogni in niente di semplice.
L’antonio sognatore con i piedi sulla terra e la testa fra le nuvole, quello con la testa sempre altrove, eccolo, la foto del tonio 2009 che se ne va,
Ma come dice la Pausini, nel 2010 io non dovrò essere più Lui, l’Infelice



1 commento su “2010: non sono più LUI, Tonio 2009, l’Infelice”

  1. Allora tanti Auguri per il 2010….e che la voglia di TROVARE ( e bada…non solo di cercare!) il tuo compimento non ti venga mai a mancare!p.s. : mentre ti scrivevo questo commento mi veniva di rivolgerlo al plurale…..sarà che anch\’io ho tanta voglia di trovare, e non sempre ( ahimè) quella di cercare.Baci Antò!

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